ALDO ELUISI: DAGLI ARDITI DEL POPOLO ALLE FOSSE ARDEATINE

Esistono, e sono esistiti, personaggi particolari della Resistenza, che vanno ricordati innanzitutto per il loro contributo alla lotta partigiana, ma anche per il loro profilo psicologico. Tra cronaca giornalistica, memoriale e saggio storico il libro di Di Mitri fornisce un contributo enorme alla memoria di uno fra i personaggi più particolari della Resistenza: Aldo Eluisi.
Chi era Aldo Eluisi? Un uomo dalle idee chiare, come recita la prefazione. Vuol dire un uomo che sapeva esattamente cosa fare, un uomo che leggeva la storia con i raggi x, un artista, dal corpo vigoroso come fu il suo lato morale. Il mondo in cui viviamo adesso è molto frastagliato. Facile perdere la propria identità. Durante la Seconda Guerra Mondiale i confini erano più netti dal punto di vista storico, geopolitico ed economico, sebbene svincolarsi dalla propaganda fosse veramente un atto eroico e lungimirante da parte degli antifascisti. E se non ci fossero stati loro, se non ci fosse stata la Resistenza, chissà come sarebbe andata a finire. Fa bene Di Mitri a lavorare con la storia per portare avanti la figura di Eluisi.
Aldo Eluisi è nato verso la fine dell’800 e ha preso parte alla Grande Guerra, combattendo nei reparti d’assalto. A Roma s’impegnò con gli antifascisti della Capitale organizzando le squadre di Arditi del Popolo. Fu catturato dai fascisti ma riprese la lotta con tenacia. Morì trucidato alle Fosse Ardeatine. In effetti la tenacia, la costanza, la forza sono i tratti distintivi di uomini e donne che parteciparono alla Resistenza. Con rabbia, ma con voglia di libertà. Iniziato come una tesi di laurea in storia contemporanea e poi sviluppato in seguito dopo la laurea, il libro di Di Mitri fornisce un prezioso contributo alla memoria sulla Resistenza e delle figure importanti come Eluisi, protagoniste della storia.

Lorenzo Di Mitri è Laureto in Storia contemporanea presso l’Università di Tor Vergata e insegna nella scuola secondaria, scienze umanistiche.

Aldo Eluisi, dagli Arditi del Popolo alle Fosse Ardeatine
di Lorenzo Di Mitri, Ed. Castelvecchi

La recensione è di  M.S., per la redazione Blue Room