La Rosa che non ti aspetti.

Conosco Maggie da un po’ di tempo e abbiamo condiviso dei bellissimi ed entusiasmanti momenti di cultura con i nostri libri e devo ammettere che la sua ultima creatura di carta e inchiostro mi ha sorpresa.

Sto parlando de “La rosa Bettina”, Ianieri Edizioni, pubblicato quest’anno. La sorpresa nasce dalla scoperta di una Maggie capace di raccontare una storia nella quale si intrecciano svariati colori, dal rosa al nero, dal giallo al rosso. Cosa sono questi colori? Sono le sfumature di cui si tinge la storia di Eva Palermo, la protagonista del romanzo, attraversata da onde di emozioni e sentimenti che disegnano un personaggio complesso, con una personalità fortemente influenzata dal rapporto con la madre, ormai scomparsa. È proprio l’irrisolto rapporto con la componente genitoriale che spinge Eva alla continua indagine di cui si nutre il racconto: cercare e scoprire la verità, in senso lato, sembra essere la spinta vitale della protagonista.

Maggie non lesina il rosa dei rapporti sentimentali, oltre che spericolate incursioni nel rosso della passione che la protagonista vive lasciandosene travolgere.

Un caleidoscopio di colori e sfumature che si lascia leggere in maniera scorrevole e che cattura l’attenzione del lettore che rimane incollato fino all’ultima pagina di questo intrigante romanzo.

  • LA ROSA BETTINA
    Maggie Van der Toorn
    Ed. Ianieri, 2021

La recensione è della scrittrice Beatrice Tauro.

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